Mi chiamo Alessandro Gaddi, sono nato a Grado, una isola del Nord Italia dove tuttora vivo. Ho cominciato a fotografare come amatore, collaborando con noti fotografi che si occupavano di matrimonio, ritratto e still life , fino ad aprire uno studio professionale di fotografia. Sono un ex fotografo professionista, tuttora un fotoamatore , sempre piu’ appassionato della fotografia, anche se l’ evoluzione digitale, che ha reso tutto piu’ facile a tutti, mi ha in parte disorientato e non trovato del tutto preparato all’ innovazione. Nome d’ arte Sanfer, con cui siglo le mie foto. Nome dato da un amico, per non confondere il mio nome , Alessandro, con altri. Ho frequentato corsi professionali sullo still life, ritratto, matrimonio, fotografia pubblicitaria in Italia e all’ estero . Fra tutti mi piace citare il corso Broncolor a Basilea in Svizzera , con insegnante Alex Koloskov, tuttora uno dei fotografi di foto pubblicitaria piu’ stimati al mondo. Sono sempre alla ricerca della mia idea di luce , prediligendo le foto dark mood e le mie foto seguono questo stile. Tuttora seguo workshop di fotografia professionale, prediligendo lo still life ed il ritratto. e sono presente su Facebook con lo pseudonimo Isola de Corcai e Sanfer . Per diletto, ho insegnato fotografia all’ Università della terza età di Grado .
Se hai piacere di vedere le mie foto , puoi seguirmi sui seguenti siti, dove troverai anche delle preziose informazioni tecniche sul paesaggio, ritratto, still life e conoscere dei luoghi stupendi dell’ Isola di Grado e dintorni .
https://grado.altervista.org/ conosci Grado e dintorni
http://isoladecorcai.altervista.org/blog/ ritratto
http://fotografia1.altervista.org/ Grado , still life
https://sanfer.altervista.org/ il meglio
https://immaginidigrado.altervista.org/ scuola di fotografia , la luce e still life
https://visitaregrado.altervista.org/ Conosci Grado con una guida approfondita accompagnata da meravigliose foto
al gno paese la zente se ciama per nome, si salutano con gli occhi e con un cenno del capo, hanno già parlato, Al mio paese se fa la fila alla messa, e i fantulini i vien la compagnai, anche se i dispressa. I te insegna a tratta’ i veci co rispetto, e che quando i dise monade, i deve ve ragion lo stesso. Al gno paese se omini , femene e fantulini, no siuri, poveri e agusini. No semo una famegia sola, ma semo de Gravo, per di in una sola parola.. A tanti no i pol capi’, no i comprende, ma me che vevo quela zente drento, me sentivo parte de quel mondo , e quel modo de vive gera al mio intento. Isolani, vero in duto, distacai dal mondo, ma da quel bruto. Veveno anche una giuria, basteva fa una monada perchè la sente stessa te cassesa via . Al gno paese, se vemo perso, bisogna esse furbi, superbi, arroganti, e la legge se quela, e sora duto conta la scarsela. Al nostro vive sa perso co l’ ultimo walser balao sul fango, a si, ma gargedun la sa scrito quel tango
